Il tuo sito web è lento? Non riesci a capire il motivo? Ti spiego quali sono gli 8 principali motivi per cui un sito web è lento.
La velocità gioca un ruolo fondamentale quando si tratta di prestazioni e crescita di un sito web. Colpisce infatti varie metriche tra cui la SEO e il tasso di conversione.
Al giorno d’oggi, dato che Google ha affermato che il tempo di caricamento del sito web ha un impatto sui risultati di ricerca tutti, dagli sviluppatori web al marketing digitale, si concentrano molto su questa metrica.
Avere un sito web lento può diventare un incubo per alcuni utenti. Un tempo di caricamento enorme significa fondamentalmente che stai perdendo il 50% dei tuoi clienti: dopotutto, a nessuno piace navigare in un sito web lento.
Vediamo ora quali sono i principali motivi per cui il tuo sito web è lento. Se non trovi la soluzione fra una di questi suggerimenti, non esitare a richiedere la tua prima consulenza gratuita in ABComunicazione, per capire come risolvere i tuoi problemi.
1. Web Hosting lento
Il principale motivo di un sito web lento riguarda il server.
Un server è come un generatore: fino a quando non clicchi sul sito, lui non lavora.
Il processo di caricamento inizia con il browser che notifica al tuo server di inviare i dati del sito web per caricarlo. Se però il server ha un problema, impiegherà più tempo della media.
Alcuni dei motivi per cui potresti avere un server lento sono:
- Hai un server gratuito;
- Stai usando un cattivo servizio con scarso supporto;
- Hai un traffico elevato ed è ora di aggiornare il tuo server.
Per ovviare a questi problemi, ti consiglio di utilizzare un server VPS per prestazioni migliori. Tuttavia, anche l’hosting condiviso è una buona opzione se non hai molte persone che visitano regolarmente il tuo sito web.
Per ulteriori informazioni e chiarimenti, fissa un appuntamento presso ABComunicazione, agenzia di comunicazione a Bologna.
2. Nessuna cache installata
Oggi la maggior parte delle pagine web sono interattive, il che implica che attingono da una fonte di conoscenza, immettono i dettagli estratti dai modelli e poi te li propongono.
Ciò si verifica ogni volta che qualcuno vuole visitare una pagina del sito web e il tempo necessario per farlo dipende dall’efficacia del codice e dalla capacità del server.
Pensala in questo modo, è come disegnare un biglietto da visita o stamparlo quando qualcuno te lo richiede. Nel frattempo, con la cache, l’hai già stampato e memorizzato nel tuo sistema. Quindi quando qualcuno chiede un biglietto da visita, glielo dai subito.
Se utilizzi WordPress (WP), installare un plug-in della cache è facile. Quando invece si tratta di installare la cache su un sito web non WP, è meglio contattare un programmatore esperto, come lo staff di ABComunicazione.
3. File multimediali di grandi dimensioni
Il server contiene informazioni, testo e immagini.
Il caricamento di una foto di grandi dimensioni può richiedere molto tempo. Se hai molte immagini di questo tipo nel tuo sito web, le persone saranno costrette ad aspettare ancora più tempo per caricare ogni file.
Inoltre, anche il formato del file è rilevante: i browser caricheranno facilmente i file JPG, PNG e GIF. Invece, formati posanti quali TIFF e BMP possono necessitare di grandi quantità di tempo per il caricamento.
Il mio consiglio è di evitarli; se non puoi proprio farne a meno, utilizza immagini compresse. Un’alternativa è utilizzare i plugin di compressione delle immagini per WordPress.
Quando invece si tratta di video, ti consigliamo di ridurre le dimensioni utilizzando varie applicazioni disponibili per PC.
4. Molti plugin su WordPress
Su WordPress possiamo installare vari plugin per aggiungere funzionalità al sito web. Tuttavia troppi plugin, o anche pochi ma molto pesanti, porteranno scarsi risultati al tuo sito web.
Per ridurre il rischio che ciò si verifichi, è consigliabile disinstallare i plug-in che non si utilizzano. Alcuni possono persino entrare in conflitto con la memorizzazione nella cache delle pagine del tuo sito web.
Quello che ti consiglio è di provare ad utilizzare meno plugin di WordPress possibili e di filtrare ed eliminare i plugin che non ti servono più mensilmente.
Se dovessi avere problemi nel farlo, non esitare a contattarmi in privato o a richiedere la tua prima consulenza gratuita ad ABComunicazione.
5. Posizione del server
Se hai mai fatto una chiamata intercontinentale ti sarai reso conto che vi è un tempo di ritardo nella comunicazione. Esattamente allo stesso modo se la chiamata al server è di lungo raggio, la connessione richiederà più tempo: le informazioni devono infatti volare lì fisicamente trasmettendo i dati tramite cavi e satelliti.
Analogamente accade quando un utente clicca su un sito web: quando premi stai chiamando dei file da caricare.
Molte società di hosting ospitano dati su più server in luoghi diversi e per questo motivo il sito web potrebbe risultare più lento.
Per risolvere questo problema, ti consiglio di scegliere la società di hosting più adatta a te, alle tue esigenze che ti garantisca server di ultima generazione.
6. Codice troppo grande
Quando crei il tuo sito web, spazi bianchi eccessivi, linee vuote e commenti non necessari possono aumentare le dimensioni del codice.
Rimuovendo questi elementi puoi comprimere il codice, riducendo le dimensioni del file. Questa attenzione migliorerà il tempo di caricamento complessivo della pagina. Se stai monitorando le classifiche della SERP con un programma come Semrush probabilmente vedrai un aumento anche delle tue prestazioni SEO.
In termini tecnici, questo processo è noto come minimizzazione. Se non ti senti a tuo agio con la codifica, ci sono diversi strumenti online che possono essere usati per pulire e minimizzare i file di codice. In alternativa, puoi affidarti a degli esperti come nel caso di ABComunicazione, agenzia di comunicazione a Bologna.
7. Eccessivo contenuto Flash
Sebbene Adobe Flash sia utile per aumentare l’interattività di un sito web, può anche rallentarne la velocità di caricamento.
Il contenuto Flash tende ad essere più pesante e avrà ovviamente un impatto sulla velocità delle funzioni del sito web: se possibile, riduci le dimensioni dei file Flash o eliminarli completamente.
8. Troppi annunci pubblicitari
Gli annunci pubblicitari sono un buon modo per monetizzare su un sito web con traffico intenso, ma possono anche rallentare le pagine web. Più annunci significano più richieste HTTP e quindi maggior tempo di caricamento.
Infine popup e download automatici che intasano un sito web, rallentano ulteriormente la navigazione e gli utenti devono attendere molto più a lungo per il caricamento del contenuto web effettivo.
Conclusione
Rendere un sito web più veloce non è difficile, basta affidarsi a dei professionisti qualificati che possono aiutarti a risolvere questi problemi.
ABComunicazione ha personale specializzato ed altamente qualificato che può aiutarti ed integrarsi con il tuo staff.
Non perdere quest’occasione, prendi un appuntamento presso ABComunicazione, agenzia di comunicazione a Bologna, la prima consulenza è gratuita.
