I 5 consigli per una strategia di content marketing

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Il contenuto è diventato il protagonista del marketing moderno: che si tratti dell’ottimizzazione del tuo sito web o della creazione di strategie promozionali per campagne pubblicitarie PPC (pay per click), esso rappresenta e definisce le fondamenta del tuo progetto.

Nel mondo di oggi, il content marketing rappresenta un elemento fondamentale del digital marketing di un’azienda.

La creazione e distribuzione di contenuti di valore al fine di attrarre il target di riferimento sul proprio sito è lo scopo principale.

Essere sprovvisti di un’adeguata strategia di content marketing può, infatti, esporre la propria azienda al rischio di non ottenere risultati soddisfacenti. 

Blog, articoli, didascalie nei social media, contenuti sempre aggiornati sul sito web, post e interazioni con i clienti rappresentano solo una parte del raggio d’azione attraverso cui si realizza un’efficace strategia di content marketing. 

ABComunicazione, agenzia di comunicazione che opera sul territorio di Bologna, ti propone una guida su come strutturare il processo di organizzazione della tua strategia. Quest’ultima deve fare in modo di far crescere il tuo brand creando e condividendo contenuti finalizzati all’informazione, all’acquisizione e alla fidelizzazione dei clienti.

Di seguito, troverai i 5 step fondamentali per realizzare un piano di content marketing efficace e completo.

1. Inizia sempre con un calendario di content marketing

Un content calendar o calendario editoriale è un documento che consente di organizzare le pubblicazioni su qualsiasi tipo di piattaforma, dai social network ai blog.

Avere un piano ben definito e stabilito a priori è una parte imprescindibile per la tua campagna. Questo per evitare l’emergere di confusione o situazioni di difficoltà nella realizzazione di contenuti creativi durante il lavoro. Il conseguente rischio è di non rispettare le scadenze prestabilite. 

Il mio consiglio

è quello di stabilire, inizialmente, un calendario della durata di 1 mese. Si tratta di un arco temporale piuttosto limitato, ma valido per monitorare e valutare i risultati della tua strategia. Di conseguenza, capire se proseguirla o apportare delle modifiche.

In seguito all’avvio della tua strategia, potrai organizzare il tuo calendario trimestralmente o semestralmente. 

La scelta dell’arco temporale non è univoca, in quanto dipende ovviamente dalla natura della tua azienda e da quanto tempo sei in attività.

Durante l’organizzazione del calendario è importante tenere a mente alcuni fattori:

  • la produzione dei contenuti deve essere conforme agli obiettivi della tua azienda;
  • abbonda coi tempi di scadenza in modo da poter rispettare eventuali imprevisti;
  • crea un calendario degli eventi, quali festività e cambi di stagione. Questo ti aiuterà a pensare ai contenuti da realizzare con largo anticipo, per evitare qualsiasi forma di contrattempo: mancanza di argomenti da trattare, etc.

ABComunicazione, agenzia di comunicazione a Bologna, utilizza una scheda Excel condivisa con il cliente. In questo modo è già informato in anticipo su cosa verrà pubblicato.

Questo gli permetterà di ottimizzare i tempi ed essere sempre aggiornato. Nel caso di eventuali modifiche sarà possibile lavorare con largo anticipo, continuando a sostenere le attività digitali con i propri clienti e rispettando le deadline.

2. Struttura il tuo team 

Un’attenta organizzazione del tuo team ti assicura la riuscita ed il raggiungimento degli obiettivi che ti sei prefissato. Il gruppo di lavoro è la componente che concretamente svolge le attività in un’azienda: senza di esso anche la configurazione di un calendario risulta inutile.

Ad esempio, se necessiti di due copywriter e ne hai solo uno, finirai per lottare cercando di rispettare le scadenze prefissate. Nel peggior caso troverai e ti accontenterai di contenuti generici. 

Se individui più copywriter con capacità complementari (o decidi di assumerne), potrai ripartire il calendario tra i vari componenti del team. In questo modo puoi assegnare compiti diversi a seconda dei loro punti di forza. Consentire ad un copywriter di operare nella sua zona di comfort consente, infatti, una gestione dei contenuti più fluida. Il rischio dell’insorgere di problematiche sul lungo termine è minimo.

Nel caso in cui ti trovassi in una situazione di sovraccarico momentaneo o, semplicemente, vuoi ottimizzare le tue risorse, puoi contattarmi o chiamare ABComunicazione per raggiungere i tuoi obiettivi. Stabiliremo chi si concentrerà sulle diverse parti del progetto, come i social media e i blog tecnici. Il resto dello staff si occuperà di altre forme di content marketing da implementare all’occorrenza.

3. Tieni a mente l’importanza di un copywriter

La figura del Copywriter e dell’Editor sono fondamentali per la riuscita di una strategia di content marketing, anche se vengono relegati a ruoli secondari da molte aziende. 

Non sempre, infatti, gli editor controllano il loro lavoro prima di una presentazione. Allo stesso modo molti copywriter finiscono per saltare gli errori di un testo mentre lo esaminano, poiché forti del fatto di averlo prodotto.

Introdurre nel proprio team sia la figura dell’Editor che quella del Copywriter è una mossa astuta. Questo permette di avere punti di vista diversi rispetto ai contenuti scritti, sia per quanto riguarda la grammatica che per l’aspetto concettuale e contenutistico. 

Inoltre, la presenza di queste due figure permetterà un’efficienza maggiore anche in termini di tempistiche da rispettare. Ricorda che ABComunicazione offre tutti questi servizi, con personale specializzato e altamente qualificato che può integrarsi facilmente con il tuo staff.

4. Seleziona i tuoi web content specialist

Il web content specialist, letteralmente “specialista di contenuti web”, è una figura che possiede specifiche competenze su un particolare argomento. Lavora su tutto ciò che è ad esso correlato, come la creazione di contenuti testuali e multimediali, il controllo sulla conformità dei requisiti legali e l’ottimizzazione dell’usabilità del sito web.

Ciò che distingue e valorizza uno scrittore dagli altri è la sua gamma di competenze in un particolare settore. A differenza del web content specialist, il content marketer, ovvero lo “scrittore di contenuti”, lavora su argomenti diversi a seconda dell’azienda e dei clienti di riferimento. Questi possono essere anche molto differenti tra loro.

Sebbene questa figura sia in grado di eseguire ricerche tramite articoli online, un buon web content specialist è capace di fornire una visione unica e innovativa.

Ricorda, inoltre, che un testo efficace deve essere informativo e ricco di contenuti, non solamente ben scritto. Puoi rivolgerti ad ABComunicazione per individuare il web content specialist più adatto alle tue esigenze e testarlo all’interno di un calendario al fine di arricchire la tua programmazione.

5. Usa metodi di promozione efficaci per il content marketing

Il successo del contenuto dipende, in larga misura, dai metodi di promozione che la tua azienda applicherà per allargare la sua rete di contatti.

Il blacklinking (ovvero un collegamento ipertestuale presente su un sito web che rimanda ad un’altra pagina) fa parte del processo di creazione di contenuti. Il social media marketing, invece, è una disciplina che si occupa della visibilità sui social media delle aziende. Si sviluppa in un secondo momento, promuovendo proprio i contenuti ideati nella fase precedente. 

Se hai menzionato fonti esterne o operatori marketing nei tuoi articoli è sempre bene taggarli nelle piattaforme social media utilizzate per la loro promozione.

Esistono software che puoi utilizzare per sviluppare una strategia “Inbound Marketing and Sales”, ovvero marketing che focalizza principalmente la sua azione sul creare un contatto umano e relazioni significative con clienti acquisiti e potenziali. Uno di questi è HubSpot: programma che permette di personalizzare le tue esperienze di navigazione costruendo interamente il tuo sito web oppure semplicemente ospitandolo.

Nel caso in cui si scelga di usare questo software, taggare il Digital Marketer nel post del blog su social media come Facebook o Twitter può essere vantaggioso in termini di maggiore visibilità.

Pubblicare contenuti ben studiati e corretti aumenterà la probabilità di interazione con gli utenti taggati. Nel caso di una loro condivisione, potrai raggiungere un più vasto e nuovo pubblico. 

Nella fase di promozione, inoltre, è importante sponsorizzare il proprio post tramite strumenti di content marketing. In questo modo sarà in cima alla SERP di Google (Search Engine Results Page), ovvero la pagina che mostra i risultati del motore di ricerca. Così emergerà tra i vari siti web concorrenti.

…Un ultimo suggerimento

Il content marketing è una materia molto complicata e composta da vari passaggi, alcuni sintetizzati in questo articolo. 

In aggiunta a quanto già detto, può essere utile riproporre i contenuti, curarne la forma e la lunghezza. È efficace anche utilizzare strumenti efficaci di pubblicazione e di automazione. Infine, programmare sessioni di brainstorming con il proprio team di lavoro, integrando nel proprio programma di pubblicazione gli spunti emersi e i nuovi input.

Questo articolo si propone come guida per comprendere meglio i passaggi fondamentali per costruire una strategia di content marketing. Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti puoi sempre contattare ABComunicazione, agenzia di comunicazione a Bologna, per richiedere consigli e consulenze specializzate.

Alberto Belli

Alberto Belli

Chief Executive ABComunicazione

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